L’Enneagramma è un sistema di classificazione della personalità che esplora nove cosiddetti “Enneatipi” distinti, ognuno con i suoi tratti, punti di forza e debolezze. Le sue origini sono antiche e misteriose, con radici nella tradizione sufi e influenze moderne da psicologia e filosofia.
Il termine “Enneagramma” deriva dal greco ennea (nove) e gramma (segno o figura). Il simbolo dell’Enneagramma è un cerchio con nove punti collegati da linee che rappresentano le varie
interconnessioni tra gli Enneatipi. Ogni punto descrive un tipo di personalità unico, che riflette particolari
motivazioni, paure e desideri.
L’Enneagramma non si limita a etichettare le persone, ma le aiuta a esplorare il loro “vero sé”, comprendendo come reagiscono a stress, sfide e successi.
Un po’ di storia:
Il simbolo dell’Enneagramma come lo conosciamo oggi è stato portato all’attenzione del mondo occidentale da Georges Ivanovich Gurdjieff, un filosofo e mistico armeno vissuto tra la fine dell’Ottocento e la metà del Novecento. Gurdjieff descriveva l’Enneagramma come un modello universale della legge naturale e della dinamica energetica. Per Gurdjieff, non si trattava di un sistema di personalità, ma di uno strumento per comprendere i processi ciclici e le trasformazioni dell’universo e della vita umana.
Negli anni ‘60 e ‘70, l’Enneagramma è stato trasformato in un sistema di personalità grazie al lavoro dello psichiatra cileno Claudio Naranjo. Naranjo ha combinato le idee di Gurdjieff con la psicologia moderna, integrando intuizioni derivanti dal lavoro terapeutico e dall’osservazione clinica.È stato lui a sviluppare la teoria dei nove tipi di personalità, basandosi sulla sua osservazione durante il suo lavoro psicologico. Ha anche collegato i tipi a specifiche motivazioni interiori, paure e desideri. Il merito di questo grande pischiatra è stato quello di integrare l’Enneagramma con approcci terapeutici contemporanei, rendendolo accessibile a un pubblico più vasto.
Ad oggi, grazie anche ai contributi di altri autori e psicologi più contemporanei, questo strumento è ampiamente utilizzato per la crescita personale, la comprensione delle relazioni e lo sviluppo professionale.
Il simbolo:
- Il cerchio: Simboleggia l’unità e la totalità e racchiude i nove Ennatipi indicando l’interconnessione di tutte le cose e l’idea che ogni personalità sia una parte di un insieme più grande.
- Il triangolo (3-6-9): Rappresenta la legge dei tre, un principio chiave di equilibrio e trasformazione secondo Gurdjieff. Infatti ogni processo creativo richiede tre forze: attiva, passiva e riconciliatrice. Gli Enneatipi sono dunque connessi e interdipendenti tra loro.
- L’esagono (1-4-2-8-5-7): La parte interna segue una divisione basata sulla “legge del sette” ovvero una sequenza basata sulla divisione del numero 1 per 7 (1/7 = 0,142857) che genera un modello ricorrente. Questo simbolo affascinante e complesso, simboleggia i processi ciclici e il cambiamento continuo e ritmico (proprio come le 7 note!) della vita.
Come possiamo vedere, L’Enneagramma è un simbolo di profonda armonia tra il nostro mondo interiore e quello esterno. Gurdjeff lo considerava uno schema universale per comprendere le leggi del cosmo e della crescita personale. Insomma, un sistema complesso e affascinante, capace di parlare a livelli profondi dell’esperienza umana.
I Nove Tipi di Personalità:
L’Enneagramma descrive nove tipi di personalità o Enneatipi ognuno con le proprie caratteristiche. Per capire al meglio il funzionamento dei nove tipi, possiamo osservare questo schema che descrive gli ennatipi di personalità in modo semplice e riassuntivo.
I 3 centri:
Gli Enneatipi sono a loro volta organizzati attorno a tre centri principali: cuore, testa e pancia, che rappresentano tre modalità fondamentali di percepire e reagire al mondo.
- Il Centro del Cuore (Tipi 2, 3, 4): si focalizza sulle emozioni, sull’immagine e sull’accettazione da parte degli altri. È il luogo delle relazioni e dei sentimenti.
- Il Centro della Testa (Tipi 5, 6, 7): governa i pensieri, l’analisi e la sicurezza mentale, concentrandosi su come affrontare la paura e le incertezze.
- Il Centro della Pancia (Tipi 8, 9, 1): è legato agli istinti e alle azioni, con un focus sulla sicurezza fisica, il controllo e la connessione con il mondo reale.
È Ogni tipo è influenzato dal proprio centro dominante, ma è in relazione con gli altri attraverso le connessioni dinamiche del sistema.
L’Enneagramma infatti non è statico! Ogni tipo di personalità può assumere caratteristiche di altri tipi in determinate circostanze, attraverso le ali (tipi adiacenti al proprio) e i movimenti dinamici (linee che collegano i punti). Ad esempio, un tipo 1 può mostrare aspetti del tipo 9 o 2 come ali, oppure reagire come un tipo 4 o 7 in momenti di stress o crescita.
..uno strumento affascinante ma molto complesso!
La complessità dell’Enneagramma è ciò che lo rende così ricco e stimolante: ci sono moltissimi aspetti da approfondire, dalle motivazioni di base ai percorsi di crescita personale per ogni tipo.
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Articolo a cura di Antonella Pischedda -Counsellor Professionista Umanistico-Transazionale
Fonti:
“Frammenti di un insegnamento sconosciuto” di P.D. Ouspensky edizioni Astrolabio
Claudio Naranjo – Gli enneatipi in psicoterapia. I tipi dell’enneagramma nella vita, nella letteratura e nella pratica clinica edizioni Astrolabio 2000.
Palmer Helen, L’Enneagramma. La geometria dell’anima che vi rivela il vostro carattere, Astrolabio, Roma 1996